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Fondo di Garanzia Prima Casa 2025-2027: rifinanziato il Fondo Consap e prorogate le agevolazioni per giovani e famiglie — ecco cosa cambia per i mutui fino al 100%

  • Immagine del redattore: Stefano Intintoli
    Stefano Intintoli
  • 4 nov
  • Tempo di lettura: 3 min
Fondo di Garanzia Prima Casa 2025-2027: rifinanziato il Fondo Consap e prorogate le agevolazioni per giovani e famiglie — ecco cosa cambia per i mutui fino al 100%
Fondo di Garanzia Prima Casa 2025-2027: rifinanziato il Fondo Consap e prorogate le agevolazioni per giovani e famiglie — ecco cosa cambia per i mutui fino al 100%

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Fondo di Garanzia per i Mutui Prima Casa è stato rifinanziato con ulteriori 75,6 milioni di euro per il 2025. Queste nuove risorse si sommano alle disponibilità già presenti all’inizio dell’anno (pari a 155 milioni di euro), ai 130 milioni stanziati inizialmente per il 2025 e agli ulteriori 80 milioni assegnati in due tranche nel corso dell’anno.Risulta così che la dotazione complessiva destinata al Fondo per il 2025 sale a 440,6 milioni di euro. Per il biennio 2026-2027, la Legge di Bilancio 2025 ha previsto ulteriori stanziamenti pari a 270 milioni di euro per ciascuno degli anni.

La CONSAP S.p.A. ribadisce che tale Fondo resta un pilastro dell’impegno pubblico per agevolare l’accesso al credito per l’acquisto della prima abitazione: la garanzia può coprire fino all’80% del finanziamento per i giovani under 36 e fino al 90% per le famiglie numerose. Attualmente circa il 21% dei mutui concessi in Italia beneficia della garanzia del Fondo (nel 2022 era arrivata fino al 26%).

Il Presidente di CONSAP, Sestino Giacomoni, ha commentato:

«CONSAP si conferma ancora una volta un ponte tra le istituzioni e le nuove generazioni, svolgendo un ruolo sociale fondamentale, al servizio delle famiglie e delle giovani coppie. Il nuovo rifinanziamento del Fondo di Garanzia per la Prima Casa rappresenta un segnale concreto dell’attenzione del Governo verso chi desidera costruire il proprio futuro, sostenendolo nell’acquisto della prima abitazione. Il Fondo CONSAP da quando è stato istituito ha consentito di erogare oltre 520.000 mutui, per un controvalore di oltre 61 miliardi di euro e rappresenta un punto fermo concreto del piano casa che il governo intende realizzare per consentire a tutti di poter acquistare la prima casa.»

L’Amministratore Delegato di CONSAP, Vincenzo Sanasi d’Arpe, ha aggiunto:

«Il nuovo rifinanziamento del Fondo di Garanzia per la Prima Casa ribadisce il ruolo sociale di CONSAP, da sempre al servizio delle famiglie, dei cittadini e del Paese. Attraverso questo strumento, lo Stato facilita l’accesso al credito per l’acquisto di un bene primario e fondamentale, trasformando un’esigenza sociale in una leva concreta di inclusione e crescita. CONSAP continua così a svolgere la propria missione di soggetto attuatore delle politiche pubbliche a impatto sociale, promuovendo coesione, sviluppo e sostegno alla natalità.»

Il Fondo è stato istituito per agevolare l’accesso al credito da parte di cittadini che intendono acquistare la prima casa e che non dispongono di garanzie personali sufficienti per ottenere il finanziamento. Prevede la concessione di una garanzia statale su finanziamenti fino a 250.000 euro, nella misura del 50% della quota capitale. Inoltre, in caso di:

  • nuclei familiari che includono tre figli di età inferiore a 21 anni e che abbiano un ISEE non superiore a 40.000 euro annui;

  • nuclei familiari che includono quattro figli sotto i 21 anni e ISEE non superiore a 45.000 euro;

  • nuclei familiari che includono cinque o più figli sotto i 21 anni e ISEE non superiore a 50.000 euro;

se viene richiesto un mutuo superiore all’80% del prezzo d’acquisto dell’immobile (comprensivo di oneri accessori), tali soggetti possono beneficiare della garanzia rispettivamente dell’80%, dell’85% e del 90%.

La misura ha registrato una forte crescita a partire dal 2021, dopo l’introduzione della garanzia all’80%. Nonostante una breve flessione legata all’aumento dei tassi nel 2023, continua ad attrarre un notevole afflusso di domande. Lo strumento rappresenta un’importante leva nel mercato dei mutui, costituendo circa il 20% del portafoglio in essere a livello nazionale, con un picco del 30% nel primo semestre del 2022. Nel 2024 sono giunte 90.286 richieste al Fondo, delle quali 84.278 sono state ammesse alla garanzia; sono stati erogati 71.298 finanziamenti per un importo complessivo pari a circa 8,3 miliardi di euro.


Proroga e possibilità del mutuo al 100% per l’anno 2026


Sull’ipotesi di mutuo al 100% per l’anno 2026 (ovvero la copertura totale del prezzo d’acquisto attraverso garanzia pubblica) per soggetti prioritari, ecco le novità:

  • Con la Legge di Bilancio 2025 è stata prorogata fino al 31 dicembre 2027 la disciplina speciale che consente alle categorie “prioritarie” (giovani under 36 con ISEE ≤ 40.000 euro, giovani coppie, nuclei monogenitoriali, familiari numerosi) l’accesso alla garanzia del Fondo fino all’80% della quota capitale del mutuo, qualora il mutuo richiesto superi l’80% del prezzo d’acquisto dell’immobile.

  • Conferma per la garanzia al 100% del prezzo d’acquisto del mutuo per queste categorie nel 2026, per soggetti under 36 o famiglie numerose e ISEE ≤ 40.000.

  • Si conferma invece che la garanzia ordinaria (non nella versione “maggiorata per categorie particolari”) resta al 50% della quota capitale per finanziamenti fino a 250.000 euro.


La misura agevolativa del Fondo è stata prorogata fino al 2027 e le categorie prioritarie mantengono la possibilità di accedere a una garanzia significativamente maggiorata (fino all’80%) anche nel 2026.

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